Con questo articolo terminiamo la pubblicazione della Checklist di sostenibilità redatta da IFAC e tradotta in italiano dal CNDCEC
INIZIATIVE PER LA GOVERNANCE
La governance delle piccole imprese è importante, soprattutto per le aziende a conduzione familiare. La creazione di un ambiente di
governance adeguato è uno dei primi fondamentali passi per favorire una maggiore attenzione alle questioni della sostenibilità.
Le seguenti iniziative di governance potrebbero essere prese in considerazione per identificare le azioni da intraprendere.
Iniziative: Esaminare le moderne prassi di governance aziendale
Azioni da valutare:
• Rivedere la composizione del Consiglio di amministrazione nella prospettiva di strutturarlo con amministratori sia interni sia esterni, e riconsiderare il numero di riunioni ordinarie.
• Individuare quali siano le esigenze per promuovere un Consiglio di amministrazione più diversificato e identificare le azioni per conseguire questo obiettivo.
• Preparare un organigramma con le linee di gestione e di reporting.
• Implementare efficaci controlli interni, nonché procedure e direttive chiare.
• Separare i poteri di approvazione e garantire che le transazioni di alto valore debbano avere necessariamente l’approvazione da parte di due amministratori.
• Stabilire un codice di condotta per prevenire i conflitti di interesse.
• Definire una politica di whistleblowing.
• Formare i dipendenti sulle misure anticorruzione, concussione e frode, compresa l’identificazione e la segnalazione delle attività sospette.
• Redigere, aggiornare, comunicare le principali politiche di sostenibilità per l’organizzazione e formare i dipendenti sulle stesse.
• Rivedere le procedure di appalto e impegnarsi affinché le considerazioni sulla sostenibilità siano integrate nel processo decisionale.
• Potenziare le misure per tutelare la privacy dei dati e rispettare le regole e la normativa in materia.
• Connettere il sistema retributivo dell’alta dirigenza con le metriche di performance e i risultati ottenuti in termini di sostenibilità.
Iniziative: Valutare la cultura interna sulla sostenibilità
Azioni da valutare:
• Coinvolgere la direzione e tutti i dipendenti nella cultura della sostenibilità (ad esempio, attraverso formazione, workshop, materiale per le risorse umane e riunioni).
• Pianificare ciò che l’azienda intende realizzare rispetto alla sostenibilità, incluse le relative motivazioni, modalità, soggetti coinvolti e tempistica.
• Creare un team che guidi le relative iniziative e azioni.
Iniziative: Valutare la catena del valore dell’azienda e identificare l’impatto sulle risorse naturali
Azioni da valutare:
• Considerare l’impatto dell’azienda sulle risorse naturali qualora continui a operare nello stesso modo.
Iniziative: Pianificare gli obiettivi di sostenibilità al proprio interno e con i fornitori e i clienti
Azioni da valutare:
• Identificare ciò che l’azienda deve fare per disporre dei dati necessari a monitorare i propri progressi in materia di sostenibilità e i propri KPI.
• Stabilire quali siano i fattori determinanti nella scelta di un fornitore in linea con l’approccio dell’azienda alla sostenibilità.
• Verificare se, al termine della sua vita utile, il prodotto possa essere riutilizzato e se i clienti sappiano in che modo riutilizzarlo o smaltirlo (ad esempio, alcuni rifiuti non riciclabili dovrebbero essere smaltiti nelle sedi/negozi dell’azienda).
Iniziative: Definire un sistema/framework di gestione del rischio
Azioni da valutare:
• Stabilire un meccanismo per l’identificazione, l’analisi e la valutazione dei rischi (ad esempio, climatici, finanziari, tecnologici, reputazionali e di conformità):
– analizzare e valutare i rischi;
– trattare e gestire i rischi;
– registrare, monitorare e riesaminare i rischi.
• Analizzare le opportunità che potrebbero presentarsi migliorando il proprio impatto sui fattori ambientali, sociali o di governance.
• Verificare che l’azienda sia protetta da polizze assicurative.
• Inglobare i rischi e le opportunità connessi alla sostenibilità in un sistema/framework di gestione del rischio aziendale.
Iniziative: Esaminare e aggiornare i sistemi IT per ridurre al minimo le problematiche inerenti alla privacy dei dati
Azioni da valutare:
• Investire in sicurezza informatica, protezione e gestione dei dati.
• Formare i dipendenti.
• Rivedere la documentazione del Disaster Recovery Plan.
Iniziative: Predisporre un piano di successione
Azioni da valutare:
• Comprendere le opzioni interne ed esterne e le diverse metodologie di valutazione.
• Valutare le implicazioni fiscali.
Iniziative: Aggiornare la strategia aziendale per porre in primo piano la sostenibilità
Azioni da valutare:
• Predisporre una dichiarazione di missione con impegni su specifici impatti ambientali e sociali.
Iniziative: Promuovere una mentalità integrata per accrescere la qualità delle informazioni sulla sostenibilità e la loro rilevanza per il processo decisionale
Azioni da valutare:
• Pensare a come superare la separazione tra i processi di rendicontazione di sostenibilità e quelli di rendicontazione finanziaria, così da poter accrescere la qualità delle informazioni sulla sostenibilità ai fini dell’assunzione delle decisioni e della rendicontazione.
• Consolidare e priorizzare le questioni e le informazioni rilevanti, provenienti dai diversi team e da fonti esterne, sugli impatti della sostenibilità e sui relativi rischi e opportunità, e garantire l’integrazione di queste informazioni nella pianificazione, nelle analisi finanziarie e negli strumenti di controllo.
• Applicare i principi e i controlli di rendicontazione finanziaria all’informativa sulla sostenibilità, al fine di rendere le informazioni affidabili, rilevanti, utili per le decisioni e tempestive, e accrescere la fiducia mediante attività di asseverazione interna ed esterna.
Fonte: IFAC International Federation of Accountants
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